BANCA POPOLARE CINESE - PBOC (ENCICLOPEDIA)
Abstract
Creata nel 1948, la Banca Popolare Cinese (PBOC) svolge la funzione di banca centrale, esercitando il macrocontrollo e la supervisione del settore finanziario nazionale e del Sistema Bancario Cinese. La PBOC rappresenta in via ufficiale la Cina nelle organizzazioni finanziarie internazionali, quali il Fondo Monetario Internazionale - FMI, la Banca Mondiale e la Banca Asiatica di Sviluppo (BAsS). Per effetto delle riforme susseguitesi dalla sua nascita ad oggi, la PBOC svolge i propri compiti secondo modelli occidentali di autonomia, vigilanza e controllo del sistema bancario. Le principali funzioni della PBOC comprendono: formulazione e direzione della politica monetaria per mantenere la stabilità finanziaria e stimolare così la crescita economica, formulazione del piano creditizio, fissazione dei tassi di interesse, regolamentazione dei mercati finanziari, emissione e amministrazione della circolazione del Renminbi Yuan Cinese, regolamentazione del mercato dei prestiti interbancari e del mercato interbancario per le obbligazioni, gestione della valuta estera ufficiale, registrazione delle transazioni in valuta e gestione del tesoro dello Stato.
Evoluzione delle funzioni della PBOC. Principali riforme
Viene istituita il Primo Dicembre del 1948 dopo la vittoria del Partito Comunista Cinese e la creazione della Repubblica Popolare Cinese (RPC). Fino al 1978 la PBOC è l’unico istituto autorizzato a svolgere transazioni finanziarie. Controllata direttamente dal Ministero delle Finanze, coordina l’intero sistema bancario della Cina svolgendo sia il ruolo di banca centrale sia quello di istituto bancario commerciale. La concessione del credito è guidata dal potere politico, tanto che fino agli anni ottanta il principale compito della PBOC è quello di sostenere la programmazione nazionale del Governo, gestendo più del 90% degli asset finanziari totali.
A partire dal 1979, le riforme di Deng Xiaoping per lo sviluppo di un’Economia Socialista di Mercato, contribuiscono a rimodellare anche le funzioni della PBOC. E’ per questo che nel 1984 la PBOC viene formalmente riconosciuta come banca centrale e privata delle sue funzioni di istituto commerciale. Tali funzioni vengono attribuite alle quattro banche commerciali statali (cosiddette Big Four): Banca della Cina (BOC), Banca Cinese per le Costruzioni (CCB), Banca Cinese per l’Agricoltura (ABC), Banca Cinese per l’Industria e il Commercio (ICBC). Viene definitivamente eliminato il sistema di banca unica e le responsabilità della PBOC riguardano ora il controllo dell’offerta di moneta e la gestione del cambio e delle riserve valutarie. Inoltre sempre in quegli anni la PBOC diviene il principale strumento di finanziamento dell’impresa pubblica, precedentemente finanziata direttamente dallo Stato tramite trasferimenti a fondo perduto. La “riforma della sostituzione delle sovvenzioni con credito” del 1984, infatti, assegna il compito di finanziare le imprese pubbliche tramite concessione di credito e non più con trasferimenti a fondo perduto dello Stato. Tali funzioni vengono ora svolte dalle State Owned Bank (SOB) operanti sotto la diretta supervisione delle sedi provinciali e locali della PBOC.
Nel 1995 con la legge della Banca Popolare Cinese, adottata grazie ad una decisione del Consiglio di Stato1 sulla riforma del settore bancario, la PBOC viene investita di nuovi poteri modellati sull’esempio della Federal Reserve System vedi Shomali (2010).
La PBOC diviene responsabile del suo operato solo nei confronti del Consiglio di Stato. Diventa perciò libera dalle interferenze degli altri istituti finanziari e delle Amministrazioni Locali. Le modifiche del 1995, dunque, garantiscono alla PBOC la formulazione e la realizzazione di una politica monetaria indipendente. Inoltre, vengono disciplinati i rapporti con le banche commerciali, le quali vengono sottoposte al controllo e alla vigilanza della PBOC.
La legge della banca popolare cinese da una parte estende i poteri della PBOC e dall’altra ne limita alcune funzioni, quali il divieto di concedere facilitazioni alle istituzioni bancarie e di estendere i prestiti ai governi e ai dipartimenti locali. E’ proprio a livello delle città e delle provincie che il potere di determinazione delle quote di credito viene distorto dalla tendenza delle filiali locali a orientarlo secondo propri autonomi criteri, nonostante tali poteri siano prerogativa della Banca Centrale e del Governo. Per queste ragioni, nel 1998 vengono sostituite le filiali presenti nelle province e nelle città con solo nove sedi esclusivamente regionali, in modo da allentare l’influenza delle autorità locali nel condizionamento delle decisioni di politica creditizia della PBOC.
Nel 2003, all’indomani dell’entrata nel WTO, le funzioni di vigilanza e supervisione della PBOC vengono “alleggerite” grazie alla creazione della Commissione di Regolamentazione dell’Attività Bancaria della Cina (CBRC). Le attività della CBRC prevedono il controllo e la regolamentazione del sistema bancario secondo i criteri di Basilea I. L’istituzione di un’agenzia di vigilanza ad hoc ha l’intento di offrire agli operatori locali e a quelli esteri dei riferimenti istituzionali sicuri.
Sempre nel 2003 la modifica della legge della Banca Popolare Cinese del 1995, muta lo statuto della PBOC attribuendole il compito primario di gestione macroeconomica con particolare riguardo alla politica valutaria e alla gestione delle riserve e rafforza il suo ruolo nell’attuazione della politica monetaria e nella fornitura di servizi finanziari. Vengono circoscritte definitivamente le funzioni che la PBOC svolge attualmente, declinate secondo lo statuto in 14 punti:
- Far rispettare le leggi, norme e regolamenti legate alle sue funzioni.
- Formulare e attuare la politica monetaria in conformità con la legge.
- L’emissione e l’amministrazione della circolazione del Renminbi.
- Regolamentazione dei mercati finanziari, tra cui il mercato interbancario di prestito, il mercato interbancario obbligazionario, il mercato dei cambi e il mercato dell'oro.
- Prevenire e mitigare i rischi finanziari sistemici per salvaguardare la stabilità finanziaria.
- Il mantenimento del tasso di cambio e delle riserve di oro.
- Gestione della tesoreria dello Stato.
- Assicurare il normale funzionamento dei sistemi di pagamento.
- Monitoraggio riciclaggio di denaro.
- Svolgimento di analisi economiche e statistiche finanziarie.
- Gestione del settore del credito.
- Partecipazione alle attività finanziarie internazionali.
- Svolgimento di attività finanziarie in linea con le norme esistenti.
- Esecuzione di altre funzioni previste dal Consiglio di Stato.
Struttura organizzativa
La PBOC attua la politica monetaria sotto la guida del Consiglio di Stato e svolge le sue funzioni in modo indipendente, libera dalle interferenze delle amministrazioni locali, enti pubblici o qualsiasi altro soggetto pubblico o finanziario. La PBOC, infatti, riferisce direttamente solo al Consiglio di Stato le decisioni riguardanti i tassi di interesse e i tassi di cambio. La PBOC è inoltre tenuta a presentare al Committee of the National People's Congress, camera legislativa della Cina, un rapporto sulla gestione della politica monetaria e sulla performance del settore finanziario.
La struttura interna è composta dal governatore e da vice governatori. Il candidato governatore della PBOC è proposto dal Consiglio di Stato e approvato dal National People's Congress. Successivamente il governatore della PBOC è nominato ed eventualmente rimosso dal suo incarico solo dal Presidente della Repubblica Popolare Cinese. I vice governatori della PBOC sono nominati ed eventualmente possono essere rimossi dall'incarico solo dal Consiglio di Stato.
La responsabilità del governatore è quella di supervisionare il lavoro complessivo della PBOC mentre i vice governatori forniscono assistenza proprio al governatore per adempiere alle sue responsabilità.
La PBOC è composta da 18 dipartimenti:
- General Administration Department: Incaricato di organizzare e coordinare il lavoro quotidiano della sede PBC.
- Legal Affairs Department: Responsabile della redazione e revisione delle norme finanziarie relative alle funzioni della banca centrale, fornisce l'interpretazione delle regole emanate dalla PBC, fornisce servizi di consulenza legale nel settore finanziario, gestione di affari legali finanziari; gestione ricorsi amministrativi contro la PBC.
- Monetary Policy Department: Ha il compito di stabilire gli obiettivi della politica monetaria e ne coordina gli strumenti.
- Financial Market Department: Ha il compito di formulare le regole amministrative sul mercato dei prestiti interbancari, sul mercato interbancario obbligazionario, sul mercato interbancario dei cambi e sul mercato dell'oro, e il monitoraggio e l'analisi dei mercati finanziari.
- Financial Stability Bureau: Responsabile per lo studio delle questioni concernenti il coordinamento dello sviluppo dei servizi bancari, l'elaborazione di piani di riforma e lo sviluppo del settore finanziario, la valutazione dei rischi sistemici nel settore finanziario, coordina l'adozione di misure di politica fiscale e monetaria.
- Financial Survey and Statistics Department: Responsabile per la raccolta, la compilazione e l'analisi dei dati finanziari e altre informazioni economiche e dello sviluppo del sistema statistico complessivo per il settore finanziario.
- Accounting and Treasury Department: Competente per l'esame del sistema di contabilità delle banche commerciali e della banca centrale.
- Payment System Department: Responsabile del sistema di contabilità finanziaria della PBC e di tutto ciò che riguarda i sistemi di pagamento e i servizi pubblici connessi.
- Technology Department: Responsabile dei servizi tecnologici e dei sistemi di automazione in tutto il sistema PBC.
- Currency, Gold and Silver Bureau: Responsabile per la produzione, lo stoccaggio, il trasporto, il rinnovo e lo smaltimento di banconote e monete.
- State Treasury Bureau: Responsabile della gestione della tesoreria dello Stato.
- International Department: Responsabile per i contatti ufficiali e la cooperazione commerciale tra la PBOC e le organizzazioni finanziarie internazionali, le banche centrali straniere, e le autorità finanziarie di Hong Kong e Macao e Taiwan.
- Internal Auditing Department: Responsabile delle regole e prassi per il controllo interno della PBC.
- Personnel Department: Responsabile per le regole di gestione del personale.
- Research Bureau: Incaricato di eseguire l'analisi e la previsione della crescita economica.
- Credit Information System Bureau: Responsabile della gestione del sistema di informazioni creditizie.
- Anti-Money Laundering Bureau (Security Bureau): Responsabile per le attività antiriciclaggio nella Repubblica popolare cinese.
- Education Department of the CPC PBC Committee: Responsabile per la pubblicità delle attività della PBC.
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1La principale autorità amministrativa della Repubblica popolare cinese e rappresenta il potere esecutivo.
Bibliografia
BAGELLA M. … BONAVIGLIA R. (2009) Il risveglio del Dragone. Moneta, banche e finanza in Cina, Venezia, Marsilio editori
BAGNAI A. … MONGEAU OSPINA C. A. (2010) La crescita della Cina. Scenari e implicazioni per gli altri poli dell’economia globale, Milano, Franco Angeli
MADDALONI D. (2008) Investimenti diretti in Cina. Politiche pubbliche e valutazioni economico-finanziarie, Milano, Franco Angeli
MIRANDA M. - SPALLETTA A. (2011) Il Modello Cina. Quadro politico e sviluppo economico, Roma, L’Asino d’oro.
SHOMALI H. (2010) The Federal Reserve and The People’s Bank of China, Research Paper.
THE PEOPLE’S BANK OF CHINA, http://www.pbc.gov.cn
Redattore: Giovanni AVERSA