MECCANISMO EUROPEO DI STABILIZZAZIONE (MES) FONDO SALVA STATI
Cosa è
Anche detto Fondo Salva Stati ha sostituito l'European financial stability facility (EFSF).
E' un ente finanziario di diritto internazionale, dotato pertanto di piena personalità giuridica e capacità giuridica, è uno degli strumenti del meccanismo di risoluzione delle crisi per i paesi della zona euro e mira a fornire sostegno alla stabilità attraverso alcuni strumenti di assistenza finanziaria a favore degli Stati membri che sono colpiti o minacciati da gravi problemi di finanziamento. "Il MES sarà la pietra angolare del firewall europeo e parte integrante della strategia per garantire la stabilità finanziaria della zona euro"(www.consilium.europa.eu).
Ha assunto la veste di organizzazione intergovernativa (sul modello del Fondo Monetario Internazionale), a motivo della struttura fondata su un consiglio di governatori (formato da rappresentanti degli Stati membri) e su un consiglio di amministrazione e del potere, attribuito dal trattato istitutivo, di imporre scelte di politica macroeconomica ai paesi aderenti al fondo-organizzazione.
Nascita
L'istituzione trae origine normativa dalla modifica dell'articolo 136 del TFUE, adottata con decisione del Consiglio dell'UE il 24 e 25 marzo 2011, secondo la procedura semplificata di revisione dei trattati, grazie all'inserimento del seguente paragrafo: "Gli Stati membri la cui moneta è l'euro possono istituire un meccanismo di stabilità da attivare ove indispensabile per salvaguardare la stabilità della zona euro nel suo insieme. La concessione di qualsiasi assistenza finanziaria necessaria nell'ambito del meccanismo sarà soggetta a una rigorosa condizionalità".
Strettamente connesso a tale modifica, il Trattato istitutivo del Meccanismo Europeo di Stabilità (MES) è stato siglato in una prima versione l'11 luglio 2011, ma tenuto conto dell'esigenza di rafforzare il meccanismo in vista delle tensioni sui mercati internazionali un nuovo trattato internazionale è stato sottoscritto il 2 febbraio 2012. Esso è entrato in vigore il 27 settembre 2012 ed è stato ratificato da tutti gli Stati membri della zona euro. L'inaugurazione del MES ad opera del Consiglio UE risale all'8 Ottobre 2012. L'attività del MES, quale meccanismo permanente di stabilità, sostituirà il Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria (FESF) ed il Meccanismo Europeo di Stabilizzazione Finanziaria (MESF), che sono stati creati nel 2010 e saranno mantenuti fino a Giugno 2013. "Il Meccanismo europeo di stabilità (MES) è stato lanciato a margine della riunione dell'Eurogruppo l'8 ottobre, quando il consiglio dei governatori del MES ha tenuto la sua riunione inaugurale".
Come opera
Il MES è globalmente la maggiore istituzione finanziaria internazionale, dotata di un capitale pari a 700 miliardi di EUR; di questo importo, 80 miliardi di euro saranno sotto forma di capitale versato fornito dagli Stati membri della zona euro, la restante parte sarà reperita sul mercato con emissioni obbligazionarie (se necessaria).
L'accesso all'assistenza finanziaria dell MES è offerto sulla base di una rigorosa condizionalità politica nell'ambito di un programma di aggiustamento macroeconomico e di un'analisi della sostenibilità del debito pubblico effettuata dalla Commissione insieme al Fondo Monetario Internazionale (FMI) e di concerto con la Banca Centrale Europea (BCE). Condizione obbligatoria per poter accedere all'assistenza finanziaria del MES è che lo Stato membro abbia ratificato il Trattato sul Fiscal Compact. Lo Stato membro beneficiario sarà tenuto a realizzare una forma adeguata di partecipazione del settore privato in funzione delle circostanze specifiche e secondo modalità pienamente conformi alle prassi dell'FMI. La capacità effettiva di prestito del MES sarà pari a 500 miliardi di euro, soggetta a verifica periodica almeno ogni cinque anni. Si cercherà di integrare la capacità di prestito del MES attraverso la partecipazione del FMI alle operazioni di assistenza finanziaria, mentre gli Stati membri che non fanno parte della zona euro potranno anche partecipare su una base ad hoc. Inoltre, il meccanismo disporrà anche di una combinazione di capitale richiamabile impegnato e di garanzie degli Stati membri della zona euro per un importo totale di 620 miliardi di euro. La ripartizione dei contributi di ciascuno Stato membro al capitale sottoscritto totale del MES sarà basata sulla partecipazione al capitale versato della BCE, modificata secondo una chiave di conversione. Al fine di garantire efficacia al sistema decisionale del MES, esso opererà a maggioranza qualificata dell'85% del capitale, qualora la Commissione e la BCE decidano che occorrono decisioni urgenti in materia di assistenza finanziaria in caso di minaccia per la stabilità finanziaria ed economica della zona euro.
Alcune utili fonti d'informazione
www.esm.europa.eu
www.consilium.europa.eu
www.ec.europa.eu
www.camera.it eur-lex.europa.eu
Redattori: Marianna RONCHINI e Chiara OLDANI