POSIZIONE LUNGA
Trad. it. dell’ingl. long position. È la posizione dell’operatore di una borsa valori o di una borsa merci che si trova ad avere, in un dato momento, una quantità di titoli o di merci superiore a quella che deve consegnare in base ai contratti stipulati. Per estensione si dice che nei contratti a termine (opzioni, futures ecc.) assume una posizione lunga il compratore che ha titolo a ricevere titoli o merci. Dall’altra parte viene invece denominata posizione corta quella del venditore. Le Istruzioni di vigilanza della Banca d’Italia definiscono posizione lunga (o creditoria) lorda l’insieme dei titoli in portafoglio, i titoli da ricevere per operazioni da regolare (a pronti o a termine) e le altre operazioni “fuori bilancio” che comportano l’obbligo o il diritto di acquistare titoli, valute, merci, indici, tassi di interesse o di cambio prefissati; posizione lunga (o creditoria) lorda in valute le attività in valuta, le valute da ricevere per operazioni da regolare (a pronti o a termine) e le altre operazioni “fuori bilancio” che comportino l’obbligo o il diritto di acquistare attività in valuta; posizione netta lunga su un titolo, la posizione che risulta dalla differenza tra le posizioni creditorie lorde e quelle debitorie lorde, in bilancio e fuori bilancio, relative alla medesima emissione per i titoli di debito; posizione netta in valuta la differenza tra la posizione lunga lorda e la posizione corta lorda in ciascuna valuta.