MERCATO PRIMARIO
Il mercato mobiliare è il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente tra gli operatori essendo dotati di elevata mobilità e trasferibilità.
In esso operano intermediari il cui compito principale è:
- agevolare l’emissione di strumenti finanziari
- agevolare la loro successiva negoziazione.
Si suddivide in
- mercato primario (dove hanno luogo le emissioni degli strumenti finanziari)
- mercato secondario (dove si scambiano gli strumenti finanziari emessi)
Il mercato primario individua il complesso di operazioni attraverso le quali i risparmiatori sottoscrivono strumenti finanziari (obbligazioni, azioni, etc.) di nuova emissione contro il versamento di denaro a favore degli emittenti.
Pertanto, il mercato primario svolge prevalentemente la funzione di finanziamento degli emittenti.
Attraverso le operazioni di mercato primario si alimenta il mercato mobiliare in quanto vi vengono "immessi" nuovi strumenti finanziari.
L’emissione di strumenti finanziari può avvenire attraverso differenti tecniche.
Le principali sono:
- il meccanismo d’asta
- la sottoscrizione mediante consorzi
- gli aumenti di capitale
Il meccanismo d’asta è una tecnica di emissione attraverso la quale si procede ad assegnare al pubblico gli strumenti finanziari sulla base delle proposte di sottoscrizione formulate dagli operatori.
Solitamente la quantità di titoli offerti è fissa mentre varia il prezzo di sottoscrizione dei titoli in funzione delle proposte fatte dagli operatori ammessi alle aste.
Nel mercato italiano sono note due differenti tipologie d’asta che trovano applicazione nell’emissione dei titoli di stato:
- l’asta marginale (con la quale si emettono tutti i titoli di stato esclusi i BOT)
- l’asta competitiva (con la quale si emettono solo i BOT)
La sottoscrizione mediante consorzi è una tecnica di emissione attraverso la quale gli emittenti ricorrono all’intervento di un gruppo di intermediari (il consorzio) allo scopo di raggiungere il numero più elevato possibile di sottoscrittori degli strumenti finanziari.
Generalmente sono oggetto di collocamento mediante tale tecnica i titoli di debito di emittenti diversi dal tesoro.
Il consorzio viene organizzato da un intermediario (denominato capofila o lead manager) che invita altri intermediari (solitamente banche) a partecipare quali membri del consorzio sulla base della loro capacità di collocare strumenti finanziari presso il pubblico.
L’aumento del capitale sociale è la tecnica con la quale sono emesse le azioni. Le azioni di nuova emissione devono essere offerte in opzione a coloro che sono azionisti della società in proporzione al numero di azioni da ciascuno possedute.
Nell’esperienza italiana si possono avere aumenti di capitale:
- a pagamento (quando le azioni nuove vengono emesse contro il pagamento di un prezzo)
- gratuiti (quando le azioni di nuova emissione vengono emesse gratuitamente, senza pertanto dover corrispondere alcun prezzo all’emittente)
- misti (quando parte delle azioni nuove vengono emesse contro il pagamento di un prezzo e parte vengono emesse gratuitamente)
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