GIORNI DI VIAGGIO
Tempo che viene computato in più nel calcolo della scadenza delle divise, così indicato nel listino di alcune piazze estere, specialmente transoceaniche. L’aggiunta della dicitura “computandosi 10 giorni di viaggio”, p.e. accanto ai cambi a vista o a certo tempo vista, significa che la carta a vista si identifica con quella a 10 giorni di scadenza e quella a 30 giorni vista con quella a 30 più 10 giorni di scadenza. Sono giorni di viaggio anche quelli previsti per la presentazione al pagamento dell’assegno pagabile in luogo diverso da quello di emissione in più rispetto al termine dell’assegno pagabile nello stesso comune in cui è stato emesso (art. 32 l.ass.).