DOLLARO AUSTRALIANO
Codice ISO: AUD. Il dollaro australiano è stato creato con apposita legge il 14 febbraio del 1966 ed è stato subito diviso in 100 cents, con una parità aurea di 0,995311 grammi di fino e quindi con un cambio di 1,12 dollari Usa, dato il contenuto di fino della moneta statunitense di 0,8886705 grammi. Il dollaro australiano è l’erede della sterlina australiana, che a sua volta sostituiva la lira sterlina, che fu la sola valuta legale dal XVIII secolo, dopo la spedizione di Cook del 1770, a tutto il XIX secolo. Soltanto il 4 settembre del 1909 fu creata la sterlina australiana con una parità di 7,32238 grammi di fino uguale a quella della lira sterlina. Nel 1915 in seguito alle vicende della prima guerra mondiale fu decretato l’embargo dell’oro e fu sospesa la convertibilità della sterlina carta. Si ritornò alla situazione prebellica nell’aprile del 1925. Nel dicembre del 1929 fu necessario sospendere il gold standard e dichiarare il nuovo cambio deprezzato di 1,30 sterline australiane per una lira sterlina. All’inizio del 1932 la moneta australiana entrava nell’area della sterlina con un nuovo cambio di 1,25 unità nazionali sempre per lira sterlina. Dall’agosto del 1939 entrò in funzione un sistema di controllo dei cambi esteri e nell’anno successivo, mentre fu riconfermato il cambio con la lira sterlina, fu stabilito un cambio di 3,20 dollari Usa per sterlina australiana. Questi cambi rimasero in vigore durante il secondo conflitto mondiale e furono sostanzialmente riconfermati con la dichiarazione della parità al FMI, avvenuta nel novembre del 1947 e risultante di 2,86507 grammi di fino. Nel settembre del 1949 la sterlina australiana seguì le sorti di quella britannica. La svalutazione del 30,5 per cento portò la parità aurea a 1,990062 grammi e il cambio scese a 2,24 dollari. Negli anni successivi ci fu un progressivo indebolimento della valuta australiana, che nel 1966, come già detto, si trasformava in dollaro australiano e continuava a far parte degli Accordi di Bretton Woods. Dall’agosto del 1971 anche il dollaro australiano subiva gli effetti della crisi valutaria ed energetica internazionale. Reso non operativo il cambio ufficiale anche questa moneta si è progressivamente indebolita nei confronti del dollaro Usa scendendo al di sotto del cambio alla pari.