CONCORDATO FISCALE PREVENTIVO
Istituto di diritto tributario, già adottato in sede di condono dalla legge finanziaria 2003 (concordato triennale preventivo, art. 6, l. 27.12.2002 n. 289), previsto dalla legge delega per la riforma del sistema fiscale statale nei principi e criteri direttivi per la semplificazione dell’imposizione sul reddito di impresa e di lavoro autonomo (art. 3 l. 7.4.2003 n. 80). È stato introdotto in forma sperimentale e transitoria come concordato preventivo biennale dal d.l. 30.9.2003 n. 269, conv. con modif. in l. 24.11.2003 n. 326 (art. 33) per il periodo d’imposta in corso al 1°.1.2003 e per quello successivo. L’adesione al concordato preventivo biennale doveva essere espressa mediante comunicazione all’Agenzia delle entrate tra il 1.1.2003 e il 16.3.2003, Il concordato è stato riproposto in forma triennale nella specie della pianificazione fiscale concordata (q.v.) dalla legge finanziaria 2005 (l. 30.12.2004 n. 311).