COMITATO DI BASILEA
Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (fr. Comité de Bâle sur le contrôle bancaire; ingl. Basel Committeeon Banking Supervision) è stato costituito nel dicembre 1974 dai Governatori delle banche centrali del G10 per sviluppare la collaborazione tra le autorità di vigilanza bancaria. Il segretariato è messo a disposizione dalla BRI a Basilea. I compiti di segretariato del Comitato sono svolti dalla BRI. È un organo permanente del G-10, sede di discussione di specifiche questioni riguardanti la vigilanza con l’intento di rafforzare la cooperazione tra le autorità di vigilanza bancaria. Coordina le responsabilità delle autorità nazionali per garantire una vigilanza efficace delle attività bancarie a livello mondiale con attività di studio, proposta e mediazione, tradotte in accordi applicati dalle autorità di vigilanza nazionali In questa veste il Comitato ha prodotto una folta serie di documenti, consultabili in linea sul sito della BRI (http:// www.bis.org/). Tra questi meritano di essere ricordati, in ordine di tempo, il rapporto noto come Concordato di Basilea (Principles for the supervision of banks’ foreign establishments) del 1983 cui ha fatto seguito con il documento del 1993 in cui si fissa una serie di requisiti minimi per la vigilanza dei gruppi bancari internazionali e dei loro stabilimenti esteri (Minimum Standards for the supervision of international banking groups and their cross-border establishments). Il Comitato si propone inoltre di migliorare i criteri di vigilanza prudenziale, in particolare per quanto riguarda la solvibilità, in modo da rafforzare la solidità e la stabilità del sistema bancario internazionale. In proposito, l’Accordo di Basilea sui requisiti patrimoniali (pubblicato col titolo di International convergence of capital measurement and capital standards) del luglio 1988 (modificato nel 1991, 1994, 1995 e 1998) è anche il documento più noto del Comitato. L’Accordo ha avviato un processo di convergenza internazionale nella misurazione dell’adeguatezza patrimoniale delle banche e nella fissazione di requisiti minimi di capitalizzazione. Il Comitato ha poi avviato una serie di consultazioni su un nuovo schema di adeguatezza patrimoniale (New Basel Capital Accord, più noto come Basilea 2), approvato il 26.6.2004 e destinato a entrare in vigore progressivamente a partire da fine 2006. Con la collaborazione delle autorità di vigilanza dei mercati emergenti, il Comitato ha pubblicato nel settembre 1997 i Core Principles for Effective Banking Supervision (it.: Principi fondamentali per un’efficace vigilanza bancaria), cui è seguita nel 1999 la pubblicazione di Core Principles Methodology, che costituiscono uno schema di riferimento integrale per un efficace sistema di vigilanza.