COINTESTAZIONE NEL CONTO CORRENTE DI CORRISPONDENZA
Se il conto corrente bancario è intestato a più persone, queste possono operare su di esso separatamente (disgiuntamente) o insieme (congiuntamente). La facoltà di operare disgiuntamente deve essere espressamente pattuita, altrimenti i cointestatari possono operare congiuntamente e, da soli, non possono disporre del conto nemmeno pro quota. Se viene nominato un rappresentante, il suo potere, in deroga alla regolamentazione del mandato collettivo, cessa per revoca anche di uno solo dei rappresentanti. In ogni ipotesi di conto cointestato vi è solidarietà di tuttii cointestatari nel debito e nel credito risultante dai saldi passivi o attivi: ognuno può essere richiesto di pagare e può pretendere lintero. La banca può compensare i debiti di uno dei cointestatari, per rapporti non inclusi nel conto, con lintero saldo del conto cointestato. Le comunicazioni, le notifiche e gli estratti conto possono essere inviati, con pieno effetto, a uno solo dei cointestatari. In caso di morte o incapacità sopravvenuta di uno dei contitolari di un conto in cui si può operare con firme disgiunte è consentito agli altri di continuare ad operare fino ad opposizione degli eredi o del legale rappresentante dellincapace (se si può operare sul conto a firme congiunte il consenso è naturalmente sempre necessario); al di fuori di questa ipotesi la banca non può quindi rifiutare il pagamento del saldo attivo che venga richiesto da uno dei cointestatari, e se paga, è liberata anche nei confronti degli altri aventi diritto. Nei rapporti interni trova applicazione lart. 1298 c.c. e le parti di ciascun cointestatario, se non risulti diversamente, si presumono uguali. In caso di conti cointestati si ritiene che il pignoramento sia possibile solo per la quota di pertinenza del debitore.