BETA
L' indice β, elaborato inizialmente all' interno del CAPM, è la sensitività del rendimento atteso di un titolo rispetto al rendimento atteso del cosiddetto market portfolio. Nella pratica si utilizza un indice di borsa come market portfolio e il beta viene calcolato come il rapporto tra la covarianza fra i rendimenti del titolo e quelli del mercato e la variabilità dei rendimenti del nostro indice di borsa. Nella consueta ipotesi che il futuro assomiglierà al passato, il coefficiente β, indica di quanto aumenterà (o diminuirà) il valore del titolo per ogni variazione dell' 1% dell' indice di mercato. Il coefficiente β misura, quindi, il rischio sistematico cui è soggetto un titolo per il solo fatto di essere quotato e quindi di seguire l' andamento generale del mercato (si ricordi che il concetto di rischio è connesso a qualsiasi variazione del risultato, vantaggioso o svantaggioso che sia). Se l'indice è superiore a 1 il titolo è più volatile della media di mercato e presenta, quindi, un rischio maggiore rispetto a quello medio; se inferiore a 1 il titolo ha caratteristiche di maggiore stabilità rispetto alla media e presenta, quindi, un rischio inferiore. Detto altrimenti, se β dell'azione ABC pari a 0,9, ci si aspetta che la quotazione di ABC aumenterà o diminuirà del 4,5% per ogni aumento e, rispettivamente, per ogni diminuzione del 5% dell'indice di borsa.