BANQUE QUEST AFRICAINE DE DÉVELOPPEMENT - BOAD
(ingl. West African Development Bank-WADB). Costituita col trattato dell’UMOA (Union Monetaire Ouest Africane) del 14.11.1973 da sette Stati dell’Africa occidentale (Bénin, Burkina Faso, Côte d’Ivoire, Mali, Niger, Sénégal e Togo), cui si è aggiunta nel 1997 la Guinea Bissau. Ha personalità giuridica internazionale e sede a Lomé (Togo) ed è operativa dal 1976. Con il Trattato istitutivo dell’UEMOA(10.1.1994) la BOAD è diventato uno strumento dell’Unione. Con questi compiti dovrebbe passare alla CEDEAO, di cui si prevede la realizzazione nel 2004. La sua missione è di promuovere lo sviluppo equilibrato degli Stati membri e di realizzare l’integrazione economica dell’Africa occidentale. La partecipazione al capitale sottoscritto della BOAD (333,5 miliardi di francs CFA, pari a 508,4 milioni di euro) alla BOAD si compone di azioni di serie A, riservate dagli otto Paesi dell’Africa occidentale (Bénin, Burkina Faso, Côte d’Ivoire, Mali, Niger, Senegal, Togo, Guinea Bissau, quest’ultima entrata nel 1977) tutti dell’area del franco francese e da azioni di serie B, assegnate alla Francia, al Belgio, alla DEG (per conto della Germania), alla BEI (per conto della Comunità europea) e all’AfDB (African Developmente Bank). Il capitale sociale sottoscritto della BOA ammonta a 333,5 miliardi di franchi CFA (508,4 milioni di euro) per il 47,8 dalla BCEAO, per un altro 47,8% dagli otto Paesi dell’UEMOA (in parti uguali) e per il 4,4%.