ECA
Acr. di Export Credit Agencies. Organizzazioni nazionali di credito all’esportazione che assicurano specialmente i rischi non commerciali, ma anche quelli commerciali ordinari. Le ECA possono limitarsi alla sola attività assicurativa e alla prestazione di garanzie (così p.e. in Francia, Italia e Germania), oppure essere miste e unire anche l’attività di finanziamento e di sottoscrizione di capitale di rischio (come p.e. in Canada e negli Stati Uniti). Le principali ECA sono la francese Compagnie Française d’Assurance pour le Commerci Exterieur (COFACE), la tedesca Hermes che col partner francese Euler è il più grande gruppo di assicurazione crediti, la giapponese Nippon Export and Investment Insurance (NEXI), l’Export Credits Guarantee Department inglese (ECGD), la canadese Export Development Canada (EDC). Negli Stati Uniti l’assicurazione dei crediti all’esportazione è prestata dall’Export-Import Bank of the United States (EX IM BANK), che svolge anche attività di finanziamento. Per alcuni Paesi di religione islamica opera l’Inter-Arab Investment Guarantee Corporation (IAIGC). In Italia opera l’Istituto per i Servizi Assicurativi del Commercio Estero (SACE) che è stato istituito dal d.lg. 31.3.1998 n.143 e che è subentrato alla precedente Sezione speciale istituita con la stessa sigla istituita dalla l. 24.5.1977 n. 227 presso l’INA. La Banca mondiale ha istituito un’agenzia apposita, la MIGA, per i rischi non commerciali. Le ECA sono state promosse e possedute dai Governi (con l’eccezione della tedesca Hermes) e sono o sono state società pubbliche, enti pubblici o anche (in Giappone e UK) uffici di ministeri. Di recente alcune sono state privatizzate e aperte all’ingresso di privati (EDC; COFACE) o trasformate in società (NEXI, in Giappone). Questo indirizzo estende l’adozione di criteri commerciali e porta all’abbandono di criteri politico-assistenziale nell’assunzione dei rischi.