STAR
Acr. di: Segmento titoli ad alti requisiti. Segmento del Mercato Telematico Azionario (MTA) operativo dal 2.4.2001 sul quale sono negoziate le azioni di società a capitalizzazione medio-piccola (mid caps), che operano nei settori tradizionali dell’economia e che presentano specifici requisiti di trasparenza informativa, liquidità e corporate governance. Si tratta di un segmento riservato alle PMI che offre specifici vantaggi alle società emittenti e agli intermediari e agli investitori. Le prime accedono alla visibilità necessaria a reperire capitali e a valorizzare le azioni, i secondi possono operare in un segmento con elevati standard qualitativi, facilità di accesso alle informazioni e liquidità. L’ammissione al segmento STAR richiede particolari requisiti aggiuntivi rispetto a quelli richiesti per la quotazione sugli altri segmenti, in specie l’adesione ai principi di corporate governance del Codice di autodisciplina di Borsa Italiana spa. È inoltre richiesto a) una capitalizzazione delle azioni inferiore a 800 milioni di euro, in modo da dar vita ad un segmento di mercato rappresentativo delle piccole e medie imprese italiane, escluse quelle comprese nel MIDEXe nel MIB 30; b) una diffusione minima delle azioni tra il pubblico degli investitori per un ammontare corrispondente al 35% del capitale sociale, per le società di nuova quotazione e al 20% per le azioni già quotate; c) l’impegno dell’emittente a pubblicare i dati trimestrali entro 45 giorni dalla fine del trimestre, a trasmettere i dati trimestrali e semestrali di bilancio alla Borsa Italiana spa nel formato elettronico richiesto dalla Borsa stessa, a rendere disponibile l’informativa prevista dallanormativa vigente, anche in inglese, attraverso il proprio sito Internet, secondo uno schema definito dalla Borsa in modo da assicurare la massima diffusione informativa anche all’estero; d) la nomina da parte dell’emittente di un soggetto interno alla società per poter essere coinvolto pienamente nelle decisioni strategiche, cui affidare il compito di investor relator, incaricato di tenere i rapporti con gli investitori; e) avere amministratori indipendenti (il Consiglio di amministrazione della società deve essere composto da amministratori che, per numero e autorevolezza, abbiano un peso rilevante nelle decisioni; inoltre, per garantire l’indipendenza, gli amministratori non devono esercitare il controllo sulla società p.e. partecipando a patti parasociali o detenendo, direttamente o indirettamente, partecipazioni azionarie di entità rilevante). Occorre inoltre che: f) l’emittente nomini un comitato per il controllo interno dell’attività della società, o dare tale incarico al Consiglio di amministrazione; g) siano previste forme di incentivo per gli amministratori esecutivi e gli alti dirigenti, legando una parte rilevante della loro retribuzione al raggiungimento degli obiettivi individuali fissati e/o ai risultati economici della società; h) l’emittente nomini un operatore specialista che sostenga la liquidità del titolo sul mercato, si impegni a pubblicare almeno due analisi finanziarie all’anno e brevi analisi in occasione dei principali eventi societari e a diffondere i dati trimestrali, a trasmettere alla Borsa Italiana tutti gli studi e le ricerche che ha condotto ed organizzi almeno due volte all’anno un incontro tra il management della società e gli investitori professionali. A fine 2004 le società quotate nel segmento STAR erano 45.