SOCIÉTÉ DE BOURSE
Tipo particolare disocietà abilitata alla negoziazione e gestione per conto terzi di valori mobiliari e, entro condizioni e limiti ben determinati, a operazioniin contropartita, sorta in Francia nel 1988 a seguito di un processo di riforma degli intermediari di borsa. Può assumere la forma giuridica della società per azioni, in accomandita semplice e per azioni, è soggetta ad una serie di vincoli di carattere patrimoniale ed è aperta alla partecipazione, anche totalitaria, da parte di partners esterni, sia francesi che stranieri (banche, compagnie di assicurazione, società finanziarie e non). La legge le riserva l’attività di negoziazione in azioni ed obbligazioni, sui mercati ufficiali e non (marché officiel, second marché e marché hors côte), in sostituzione della tradizionale figura dell’agente di cambio. L’unica eccezione a tale monopolio è rappresentata dalla negoziazione effettuata tra due persone fisiche, tra due società di cui una possiedaalmeno il 20% del capitale dell’altra, tra imprese di assicurazione appartenenti allo stesso gruppo, tra persone giuridiche e fondi pensione. Alla fine del periodo di contrattazioni ufficiali, le società di borsa possono continuare le negoziazioni a patto di applicare i prezzi del listino ufficiale, ovvero possono svolgere attività di negoziazione per conto proprio, ponendosi in contropartita diretta della clientela, purché esse comprino ad un prezzo uguale o inferiore rispetto a quello ultimo quotato, viceversa in caso di vendita (nel caso delle obbligazioni è possibile applicare un margine non superiore allo 0,5%, ribassando il prezzo quando il cliente compra e alzandolo quando ilcliente vende). Questa attività di contropartita può essere svolta, oltre che da società di borsa, anche da banche e società di contropartita create ad hoc, con l’obiettivo di costituire una figura di market maker, Le società di borsa, infine, sono autorizzate ad operare sul mercato primario attraverso la partecipazione a sindacati di collocamento, ed assicurano alla propria clientela un servizio di consulenza e gestione di portafoglio (possono anche attivare e gestire fondi comuni d’investimento e SICAV). Le principali finalità perseguite con la creazione della nuova categoria di intermediari di borsa sono essenzialmente le seguenti: raggruppamento dei mezzi patrimoniali degli operatori; ampliamento della gamma dei servizi offerti e delle attività esercitate; utilizzo delle reti di nuovi partners in Francia e all’estero; accesso al mercato interbancario; accesso, seppur indiretto, delle banche alle negoziazioni di valori mobiliari, tramite l’ingresso nel capitale delle società di agenti di cambio.