SITUAZIONE DI IMMOBILIZZO
Condizione derivante dalla non corrispondenza tra gli investimenti in operazioni attive effettuate dalla banca e struttura del passivo. Da essa può dipendere uno squilibrio tra le esigenze di liquidità della gestione e la disponibilità degli elementi attivi del capitale. Mentre nelle imprese industriali un elevato grado di immobilizzazione del patrimonio è indice delle difficoltà che si incontrano nel rendere liquidi parte degli investimenti effettuati, nella banca il non poter contare su una pronta liquidazione delle attività dipende dalla composizione degli impieghi, non tanto in rapporto alla loro suddivisione a breve e a non breve scadenza, quanto rispettoalle caratteristiche dei soggetti finanziati e alla natura delle loro attività finanziarie. Così, p.e., se debitrice è un’azienda industriale, la disponibilità dei crediti è legata alla possibilità che l’andamento economico dell’azienda stessa permetta il realizzarsi delle condizioni necessarie per il rimborso dei crediti ottenuti. Ancora, nel caso di titoli, la situazione del mercato deve consentire un loro immediato assorbimento. Il formarsi di posizioni immobilizzate dà luogo ad un duplice ordine di difficoltà: di carattere finanziario (di liquidità) ed economico (maggiori oneri e pericoli di perdite).