MIF
Acr. di: Mercato Italiano dei Futures svolto nel logo come MIF Mercato Italiano dei Derivati sui tassi di interesse. Era incluso nell’elenco Consob dei mercati regolamentati come Mercato dei contratti uniformi a termine dei titoli di Stato che includeva il MIF vero e proprio e l’MTO. Era stato istituito con d.m. Tesoro 18.2.1992, poi modificato con d.m. del 24.2.1994. In seguito alla privatizzazione dei mercati (decreto Eurosim 1996/415) nel 1997 si era costituita la società MIF spa, acquistata il 12.5.1998 dalla Borsa Italiana spa nella quale si era fusa per incorporazione il 31.12.1999. Il MIF è stato chiuso con provvedimento della Borsa Italiana spa n. 2584 del 28 ottobre 2002 con effetto dal 31.12.2002 e cancellato dall’elenco dei mercati regolamentati con delibera della Consob n. 13975 dell’11.2.2004. Il MIF era uno dei due mercati dei derivati organizzati e gestiti da Borsa Italiana spa (l’altro è l’Idem per i derivati azionari). Era un mercato regolamentato per i contratti futures e contratti di opzioni aventi come sottostante titoli di Stato e tassi di interesse, disciplinato dal Regolamento del Mercato dei contratti uniformi a termine dei Titoli di Stato (l’ultimo è in vigore dal 15.7.2002) con le relative Istruzioni (in vigore dal 1°.7.2002). Sul MIF erano negoziati i contratti futures sul BTP a 30 anni e sul BTP a 10 anni e il contratto futures sul tasso Euribor a 1 mese.