MARGINE DISPONIBILE SUL CONTO ANTICIPAZIONI
Credito ancora utilizzabile da parte del cliente della banca con la quale è in atto un rapporto di anticipazione in conto corrente. È determinato dalla differenza tra il limite massimo del fido concesso in tale forma e l’ammontare che di esso sia già stato usufruito dall’affidato. A differenza, infatti, di quanto avviene nell’anticipazione a scadenza fissa, in quella in conto corrente la banca crea, dietro idonea garanzia reale, una disponibilità di fondi che possono essere prelevati dall’interessato in più riprese reintegrabili con successivi versamenti. Detto margine quindi è massimo allorché coincide con il fido concesso, è nullo allorché il credito è totalmente utilizzato, ed ovviamente aumenta o diminuisce a seguito dei movimenti del conto conseguenti a rimborsi e prelievi effettuati dal cliente (v. anticipazione bancaria). Margine disponibile in c/anticipazione si definisce altresì il credito non utilizzato sul conto anticipazione ordinaria accordato alle banche dalla Banca d’Italia su garanzia di titoli stanziabili.