MAGAZZINI DOGANALI
Luoghi di pubblico deposito di merci estere, “schiave di dazio” posti sotto la diretta custodia dell’amministrazione doganale. Dietro domanda scritta del depositante, la dogana riceve le merci in deposito e, previo accertamento, dichiara nella bolletta la qualità, la quantità e il valore della merce e ne fa annotazione nei propri registri; la bolletta di introduzione in deposito vale come ricevuta e va esibita ad ogni estrazione di merci che si vuole effettuare e sulla stessa la dogana annota, di volta in volta, la specie e la quantità delle merci ritirate. Il deposito nei magazzini doganali favorisce notevolmente il commercio di importazione, essendo il pagamento dei dazi doganali e di altri diritti posticipato al momento dell’uscita delle merci. Di deposito doganale, inoltre, si parla in relazione ad altre due diverse situazioni: deposito in magazzini dati dalla dogana in affitto; deposito in magazzini di proprietà privata (magazzini fiduciari), per i quali è disposta una regolamentazione più severa.