GRAFICO A CANDELA
Analisi tecnica. I grafici a candela (candlestick charts) sono dei grafici realizzati con le candele giapponesi utilizzati per la rappresentazione degli indici di borsa. Tale tecnica prima di diffondersi in occidente è stata utilizzata per molto tempo in Giappone e la sua nascita pare risalga al XVII secolo. Per costruire un grafico a candela sono necessari il prezzo di apertura, minimo, massimo e di chiusura relativi al periodo analizzato. Come evidenziato nella Figura 1 i grafici a candela sono composti da singoli rettangoli di altezza pari alla differenza tra il prezzo di apertura e quello di chiusura. Il rettangolo viene chiamato comunemente body o real body e viene colorato di nero se il prezzo di chiusura è inferiore a quello di chiusura e viceversa, se il prezzo di chiusura è superiore a quello di apertura lo si colora di bianco. Due linee verticali, chiamate rispettivamente upper shadow e lower shadow (ombre), collegano i prezzi di chiusura ed apertura al prezzo massimo e minimo.
Ne segue che a seconda della posizione del prezzo di apertura e di chiusura rispetto al prezzo di minimo e massimo, il grafico assume diverse forme come illustrato nella Figura 2. A ciascuna delle conformazioni caratteriste è assegnato un nome specifico.
La Long White Line rappresenta una ampia escursione di prezzo giornaliera con i prezzi di apertura e chiusura prossimi ai prezzi di massimo e minimo. La candela bianca rappresenta una tendenza rialzista. Parallelamente la Long Black Line rappresenta una tendenza ribassista. La Short White Line e la Short Black Line presentano un body di grandezza tre volte inferiore alle precedenti linee shadow con di lunghezza proporzionata ed evidenziano un mercato in cui domanda e offerta sono bilanciate tra loro. Nel White Upper Shadow e Black Upper Shadow il corpo non è più posizionato al centro ma nella parte bassa della candela, con upper shadows lunghe almeno il doppio delle lower shadows. La Black Lower shadow e la White Lower shadow presentano il corpo nella parte alta della candela con le lower shadows di lunghezza superiore alle upper shadows. Infine le rappresentazioni più importanti sono le Doji lines che identificano una situazione in cui le aperture sono uguali alle chiusure indicando dunque un forte senso di indecisione tra venditori e compratori. Tali figure caratterizzano i grafici a candela utilizzati per ottenere informazioni sui futuri andamenti di mercato, e indicazioni sulle fasi di inversione o consolidamento dei trend. I principali modelli di inversione sono i Hammer e Hanging Man (Takuri e Kubitsuri), Dark cloud cover (Kabuse), Linea di sfondamento (Kirikorni), Engulfing pattern (Tsutsumi), Star (Hoshi), Upside gap two crows (Narabi Kuro), Three black crows (Sanba Garasu), Tweezer top e bottom (Kenuki), Belt hold line (Yorikiri), Counterattack line o Meeting line (Deai Sen/Gyakushu Sen). Tra i modelli di continuazione più importanti rientrano invece il Rising e Falling Three Methods ( Uwa e Shita Banare Sanpoo Ohdatekomi), Window (Ku) e l’Harami line (Yose).
Link: http://www.performancetrading.it/indexIT.htm
Bibliografia
MARTIN J. Print (2003), Analisi Tecnica dei mercati finanziari, McGraw-Hill Inc.
Redattore: Bianca GIANNINI
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